l cammino della Quaresima culmina nell’incontro dei ragazzi con il Vescovo nella Domenica delle Palme. È un momento che conclude in maniera gioiosa la Quaresima e introduce i ragazzi alla Settimana Santa e alla celebrazione della Pasqua. L’appuntamento con il Vescovo è l’occasione perché i ragazzi scoprano la grande realtà della Chiesa diocesana che, guidata dal Vescovo, accoglie la presenza di Gesù risorto e lo segue.
Durante la Quaresima, il cammino dei ragazzi segna un fondamentale passaggio: dal sentirsi amati (anche e soprattutto nei limiti) al rispondere all’amore.
La Pasqua è, per così dire, lo snodo di questo passaggio: la passione-morte e risurrezione di Gesù, culmine dell’amore del Padre, donano ad ogni persona la vita nuova dell’amore. Di questo l’Eucaristia ne è il segno sacramentale.
Durante la festa, i ragazzi sperimenteranno che, come nella vita di tutti i giorni, nel gesto di preparare e del porgere del cibo c’è la disponibilità di una vita che si dona, così nel gesto di Gesù di offrirci l’Eucaristia c’è tutto il dono della Sua vita che “inonda” la comunità e “genera” amore nuovo.
Così, all’inizio della Settimana santa, i ragazzi, gli educatori e gli adulti ringraziano Dio per il dono dell’Eucaristia, Pasqua del Signore, in cui “è contenuto l’essere amati e l’amare” (Deus caritas est, 14).
La Festa delle Palme viene celebrata il giorno 24 marzo 2013 e si svolge in due tempi:
- la prima parte è vissuta in parrocchia, partecipando alla celebrazione eucaristica e preparando i rami di ulivo, abbelliti da nastrini colorati e da messaggi di auguri per altri amici che i ragazzi incontrano alla festa;
- la seconda parte si svolge a Padova, in Piazza delle Erbe. L’appuntamento è alle ore 15.00, per un momento di festa e per l’incontro con il Vescovo. La festa termina alle ore 17.00 circa in piazza Duomo.
Gli educatori invitino anche i genitori a vivere questo momento di incontro e di chiesa; in questi ultimi anni la loro presenza è stata sempre molto numerosa e questo dice l’importanza che l’ACR vuole dare alle famiglie e al tempo condiviso con loro nell’accompagnare la crescita dei ragazzi.
Come da tradizione, è previsto lo scambio del segno della festa e degli ulivi. Ogni gruppo prepari entrambi al meglio e con fantasia!